Stanley Ho Hung Sun, una figura rinomata nel mondo del gioco d'azzardo a Hong Kong e Macao, è diventato un personaggio leggendario durante la sua vita. Ancora oggi, a più di novant'anni, attira l'attenzione di giornalisti e pubblico. Per quarant'anni, quest'uomo ha tenuto le redini dell'industria del gioco d'azzardo di Macao, possedendo il monopolio governativo su questo tipo di attività, che gli ha permesso di accumulare un'enorme fortuna.
Stanley Ho ha una fortuna di diversi miliardi di dollari ed è il più ricco residente di Macao, nonché una delle persone più ricche dell'Asia. Le sue aree di interesse includono non solo il gioco d'azzardo, ma anche il turismo, l'intrattenimento, il settore immobiliare, le banche, il trasporto aereo e la marina mercantile, tra gli altri.
Nel corso della sua movimentata vita, è stato ripetutamente attribuito alla mafia asiatica. Tuttavia, Stanley non solo ha evitato simili accuse, ma è anche riuscito a guadagnarsi la reputazione di membro rispettato della società, tanto che il governo gli conferisce regolarmente titoli e medaglie.
L'importanza di Stanley Ho per Macao risiede nel fatto che dà lavoro a circa un quarto della popolazione locale e che le sue attività commerciali rappresentano fino al trenta per cento delle entrate. Una sua dichiarazione, anche se non direttamente collegata all'attività, può portare a notevoli fluttuazioni del mercato finanziario. Non sorprende che le autorità locali siano così gentili con lui.
Biografia precoce di Stanley Ho
Il futuro miliardario è nato a Hong Kong nel 1921. È il nono dei tredici figli dell'influente famiglia Ho. Ma il suo destino di figlio di genitori benestanti non è stato privo di ostacoli. Quando Stanley frequentava l'università (dove non era brillante), suo padre andò in bancarotta. Seguirono una serie di tragedie familiari: il suicidio di un fratello, l'abbandono del padre e così via.
Ho, che rimase con la madre e le due sorelle, si rese conto che non c'era nessuno su cui contare per avere aiuto. Si mise sui libri e ottenne una borsa di studio che gli permise di studiare all'Università di Hong Kong. Tuttavia, la Seconda Guerra Mondiale impedì a Stanley di proseguire gli studi superiori.
Ho iniziò a lavorare come impiegato in un'azienda giapponese che si occupava di importazione ed esportazione di varie merci. Già allora cominciò a mostrare le qualità di un vero squalo degli affari e possedeva un'ottima conoscenza di quattro lingue. All'età di ventidue anni, Stanley Ho divenne socio dell'azienda.
Ma non si pensi che il percorso professionale di Stanley sia stato chiarissimo. Si dice che inizialmente si arricchì con il contrabbando, partecipò alla guerra di Macao contro la Cina.
Nel 1943 fondò un'azienda di carburanti e in seguito avviò un'attività di costruzioni a Hong Kong, che ha avuto un grande successo in questo campo.
Stanley Ho e il gioco d'azzardo
All'inizio degli anni Sessanta, Stanley disponeva di una notevole fortuna ed era già coinvolto nel business del gioco d'azzardo come comproprietario di diversi casinò nelle Filippine. Ma il gioco politico lo costrinse a ritirarsi dal mercato di questo Paese.
Inoltre, in collaborazione con alcuni milionari di Hong Kong e Macao, Ho vinse una gara d'appalto pubblica che autorizzava solo la loro società ad aprire un casinò a Macao. Allo stesso tempo, ha aggirato il potente clan di Fu, che possedeva la maggior parte delle case da gioco della regione.
Gli ulteriori progressi dell'Impero di Stanley Ho nel mercato del gioco d'azzardo sono facilmente spiegabili. La mancanza di concorrenza, l'ampio capitale e l'impressionante esperienza negli affari gli permisero di creare una catena di casinò di lusso, il più bello di Lisbona. Ne parleremo in un articolo a parte su Casinoz.
In seguito Ho ha fondato la lotteria asiatica SLOT e ha aperto un casinò online, DrHo888.com. Stanley possiede anche numerosi bookmaker.
Storia moderna
Nel 2003, Stanley Ho ha dovuto affrontare nuovi concorrenti nell'industria del gioco d'azzardo di Macao. Il governo ha abolito il monopolio su questa attività, che comprendeva Sheldon Adelson e Steve Wynn. Questi ultimi costruirono incredibili casinò a Macao, mettendo in ombra i casinò di Stanley Ho. Ho ha aperto il Casino Grand Lisboa, molto popolare anche tra i giocatori dei Paesi asiatici.
Nel 2009 Stanley ha rischiato di morire, sopravvivendo a stento a un attacco di cuore, dopo il quale è stato costretto a letto per circa un anno. Ha iniziato a trasferire il controllo delle sue attività ai membri della famiglia. Questo processo è stato collegato a scandali e Ho ha persino dichiarato che i parenti stanno cercando di sottrargli l'attività. Non è sorprendente, considerando che Stanley ha avuto diciassette figli da quattro donne diverse.
Comunque sia, anche in seguito Stanley Ho, che aveva più di novant'anni, continuò a ricoprire posizioni essenziali in varie aziende e organizzazioni.
Gli ultimi giorni di Stanley Ho
Gli ultimi anni di Stanley Ho furono segnati da un significativo declino della sua salute e da una complessa dinamica familiare che circondava il suo vasto impero commerciale. Nel luglio 2009 ha subito una caduta a casa sua che ha reso necessario un intervento chirurgico al cervello. Questo incidente ha segnato un punto di svolta: ha trascorso sette mesi in ospedale e in seguito è stato visto raramente in pubblico, in genere su una sedia a rotelle. Questo periodo ha portato anche a un cambiamento significativo nel controllo dei suoi interessi finanziari, in quanto ha iniziato a devolvere il controllo del suo impero alle varie mogli e ai figli, culminando in una disputa familiare pubblica sui suoi beni nel 2011, che alla fine è stata risolta.
Nonostante il ritorno a casa nel marzo 2010, la sua salute ha continuato a peggiorare. Gli è stato diagnosticato il morbo di Parkinson e ha sofferto anche di insufficienza renale, che ha richiesto un trattamento di dialisi a lungo termine. Questi disturbi lo hanno indebolito notevolmente, compromettendo la sua capacità di parlare chiaramente e di deglutire il cibo, con conseguenti ripetute infezioni polmonari. Negli ultimi anni di vita ha dovuto ricorrere all'alimentazione tramite sondino. La sua ultima apparizione in pubblico risale al 2009, in occasione delle celebrazioni per il 10° anniversario del passaggio di consegne a Macao, dove ha incontrato l'allora presidente Hu Jintao.
Nei giorni precedenti la sua morte, sono circolate notizie sul peggioramento delle sue condizioni e i medici avrebbero chiamato la famiglia per prepararla all'inevitabile. Sebbene abbia mostrato brevi segni di miglioramento quando è stato visitato dai suoi cari, il suo corpo è diventato troppo debole per sostenere ulteriori misure salvavita. Stanley Ho si è spento serenamente il 26 maggio 2020 presso l'Hong Kong Sanatorium & Hospital, all'età di 98 anni, a causa di disfunzioni degli organi, malattie geriatriche e infezioni virali. Le sue tre mogli superstiti e molti dei suoi figli erano al suo capezzale. La sua scomparsa segna la fine di un'epoca per Macao e per il mondo degli affari asiatico.