André Boyer è un giocatore di poker franco-canadese originario di Acton Vale, Quebec, Canada. I dettagli specifici sulla sua infanzia non sono ampiamente documentati, ma la sua vita successiva riflette un forte legame con le sue radici canadesi nonostante un lungo periodo trascorso negli Stati Uniti.
Boyer ha iniziato a giocare seriamente a poker circa cinque anni prima del suo primo incasso alle World Series of Poker (WSOP), nel 1996. Quell'anno segnò una svolta significativa, poiché non solo incassò, ma raggiunse anche il tavolo finale del Main Event No Limit Hold'em da 10.000 dollari, arrivando sesto e guadagnando 97.500 dollari. Huck Seed vinse questo evento.
Nel corso degli anni, Boyer ha accumulato due braccialetti WSOP. Il suo primo braccialetto è arrivato nel 2005, quando ha vinto l'evento No Limit Hold'em da 3.000 dollari, portando a casa 682.810 dollari. Ha sconfitto giocatori importanti come John Duthie e Matthew Glantz in heads-up per aggiudicarsi il titolo. Un decennio dopo, nel 2015, a 72 anni, Boyer ha vinto il suo secondo braccialetto WSOP nell'evento Split Format da 1.500 dollari, guadagnando 250.483 dollari. Questa vittoria ha sottolineato la sua costante abilità e competitività nel mondo del poker.
Nel corso della sua carriera, Boyer ha raggiunto numerosi tavoli finali delle WSOP e ha incassato 30 volte, con guadagni totali nei tornei superiori a 1,6 milioni di dollari nel 2017. Ha anche partecipato al Main Event delle WSOP del 2007, classificandosi 434° e guadagnando 29.883 dollari, e ha continuato a partecipare attivamente ai tornei almeno fino al 2009.
Boyer ha vissuto a Las Vegas per 18 anni negli anni '80, '90 e 2000, il che gli ha permesso di immergersi nel cuore della scena del poker. In seguito è tornato in Quebec, dove ha contribuito alla comunità del poker come commentatore per le trasmissioni franco-canadesi delle WSOP su RDS dal 2003 al 2008. Inoltre, ha svolto un ruolo chiave nella creazione della Canadian National Poker Tournament League e della Ligue de tournois de poker du Québec, contribuendo alla crescita del poker in Canada.
André Boyer è un uomo d'affari in pensione e ha tre figli. Attualmente risiede ad Acton Vale, in Quebec. I dettagli sulla sua vita privata sono limitati dai documenti pubblici.
Le vincite nei tornei di Boyer hanno superato 1,6 milioni di dollari, con pagamenti significativi tra cui 682.810 dollari per la vittoria del braccialetto WSOP del 2005 e 250.483 dollari per la vittoria del 2015. I suoi incassi costanti nel corso dei decenni riflettono una carriera redditizia nel poker professionistico.
Boyer ha vinto il suo secondo braccialetto WSOP all'età di 72 anni, dimostrando longevità in un campo competitivo.
La transizione da uomo d'affari a giocatore di poker professionista è avvenuta relativamente tardi, iniziando a giocare seriamente solo cinque anni prima del suo primo grande successo.
Boyer è stato influente nello sviluppo della scena del poker canadese attraverso gli sforzi organizzativi e i commenti dei media.
André Boyer è rispettato come una delle figure di spicco del poker canadese, nota per i suoi due braccialetti WSOP e per il suo ruolo nella promozione del poker in Quebec e in Canada. La sua carriera è un esempio di successo tardivo e di dedizione al gioco. I suoi contributi alle trasmissioni di poker e all'organizzazione di tornei hanno contribuito a elevare il profilo dei giocatori di poker canadesi a livello internazionale.
Boyer ha avuto un impatto significativo nel 1996, quando si è classificato sesto nel Main Event delle WSOP, guadagnando 97.500 dollari e affermandosi sulla scena del poker professionistico.
Ha vinto due braccialetti WSOP, il primo nel 2005 in un evento No Limit Hold'em da 3.000 dollari e il secondo nel 2015 in un evento Split Format da 1.500 dollari.
L'ha vinto all'età di 72 anni, evidenziando la sua longevità e abilità nel gioco, anche in età avanzata per un giocatore di poker professionista.
Sì, ha servito come commentatore a colori per le trasmissioni delle WSOP nel Canada francese e ha aiutato a fondare le leghe di poker canadesi, contribuendo alla crescita del gioco nel suo paese d'origine.