Sheikhan è nato in una famiglia di notevole prestigio sociale: suo padre era un ufficiale militare di alto rango e un giudice in Iran. Tuttavia, la Rivoluzione islamica del 1979 costrinse la sua famiglia a fuggire dal Paese a causa degli sconvolgimenti politici e del loro status di minoranza religiosa. All'età di nove anni, Sheikhan emigrò negli Stati Uniti con la famiglia, stabilendosi inizialmente in California. I primi anni di vita negli Stati Uniti sono stati all'insegna dell'adattamento a una nuova cultura e a una nuova lingua, mentre la sua famiglia gestiva piccole attività commerciali come le stazioni di servizio.
L'interesse di Sheikhan per il gioco d'azzardo è stato influenzato dai suoi genitori, che spesso giocavano a carte in compagnia. Ha iniziato a giocare seriamente a poker nel 1986, ma ha dovuto affrontare le prime difficoltà, tra cui l'espulsione da una partita del Caesars Palace a 17 anni perché minorenne. Col tempo ha affinato le sue capacità ed è diventato un giocatore di poker professionista con sede a Las Vegas.
È noto per il suo stile di gioco aggressivo e per il suo comportamento controverso al tavolo, compresi gli episodi di scarsa etichetta che hanno portato a sanzioni durante i tornei più importanti. In particolare, alle World Series of Poker (WSOP) del 2005, è stato coinvolto in un acceso scambio di battute con il collega Mike Matusow, con conseguenti penalità per entrambi a causa di una condotta inappropriata. Sheikhan si è classificato 11° in quell'evento, guadagnando 600.000 dollari. Si è anche classificato tra i quattro finalisti del National Heads-Up Poker Championship 2006 e si è piazzato terzo nell'evento No Limit Deuce to Seven Lowball delle WSOP 2007. Inoltre, ha vinto un titolo Poker After Dark, sconfiggendo un gruppo di giocatori importanti e guadagnando 120.000 dollari.
A partire dal 2023, le vincite totali di Sheikhan nei tornei dal vivo superano 1,5 milioni di dollari, di cui una parte significativa proviene dai suoi incassi alle WSOP.
Oltre al poker, Sheikhan possiede una catena di negozi di tabacco e tatuaggi, diversificando i suoi interessi commerciali al di fuori del gioco d'azzardo.
Sheikhan vive a Las Vegas con la moglie e la figlia. La sua vita personale è stata segnata da problemi legali, tra cui una condanna nel 1995 per violenza sessuale su una ragazza di 17 anni, per la quale ha scontato nove mesi di carcere e cinque anni di libertà vigilata. Questa condanna ha poi portato a problemi di immigrazione, con il tentativo di espulsione in Iran da parte della U.S. Immigration and Customs Enforcement (ICE) nel 2007. Tuttavia, le procedure di espulsione sono state bloccate a causa della distruzione dei documenti pertinenti.
Nel 1999, Sheikhan è stato coinvolto in un incidente stradale mortale durante una forte pioggia a Las Vegas, causando la morte di un passeggero di 91 anni a bordo di un altro veicolo.
Più recentemente, nel giugno 2022, si è dichiarato colpevole di aver gestito dispensari illegali di marijuana nella California meridionale. Nel novembre 2023 è stato condannato a quattro anni di carcere federale per aver distribuito oltre tre tonnellate di marijuana attraverso operazioni non autorizzate.
La carriera di Sheikhan nel poker gli ha fruttato oltre 1,5 milioni di dollari in vincite nei tornei dal vivo. Anche le sue attività commerciali nel settore del tabacco e della vendita al dettaglio di tatuaggi contribuiscono al suo reddito, anche se i dettagli finanziari specifici non sono disponibili pubblicamente.
Sheikhan è noto nella comunità del poker per il suo temperamento focoso e la sua scarsa etichetta al tavolo, che hanno portato a diversi scontri pubblici con altri giocatori professionisti come Mike Matusow e Phil Hellmuth.
Nonostante il suo comportamento controverso, ha ottenuto un notevole successo nei tornei di poker high-stakes, compresi eventi televisivi come Poker After Dark e High Stakes Poker.
La storia della sua vita riflette un arco drammatico, dalla fuga dalle turbolenze politiche in Iran fino a diventare una figura riconosciuta nella scena del poker americano, anche se con sfide legali e personali.
L'eredità di Shawn Sheikhan nel mondo del poker è complessa. È ricordato sia per la sua abilità che per il suo comportamento conflittuale al tavolo. La sua storia è un ammonimento su come le decisioni personali e i problemi legali possano influire su una carriera professionale. Nonostante i suoi successi, le sue condanne penali e la recente incarcerazione hanno messo in ombra gran parte dei suoi successi nel poker.
Sheikhan è nato in Iran nel 1969 ed è emigrato negli Stati Uniti con la famiglia all'età di nove anni, intorno al 1978 o 1979.
Si è classificato all'11° posto nel Main Event WSOP 2005, è arrivato alle final four del National Heads-Up Poker Championship 2006, si è piazzato al terzo posto nell'evento No Limit Deuce to Seven Lowball WSOP 2007 e ha vinto un titolo Poker After Dark.
Sì, nel 1995 è stato condannato per reati sessuali minori, ha scontato il carcere e ha dovuto affrontare problemi di immigrazione. Più recentemente, si è dichiarato colpevole di aver gestito dispensari illegali di marijuana ed è stato condannato a quattro anni di carcere federale nel 2023.
È sposato, ha una figlia e vive a Las Vegas. La sua vita personale è stata condizionata da problemi legali e da un incidente d'auto mortale nel 1999.