Joseph Beevers è stato introdotto al gioco d'azzardo in tenera età dal padre, che gli ha insegnato a contare le carte nel blackjack quando aveva solo 10 anni. Utilizzando un computer Sinclair ZX81, Beevers imparò a calcolare probabilità e permutazioni, abilità che in seguito si sarebbero rivelate preziose nel poker.
A 16 anni lasciò la scuola e, a 18, si unì alla squadra di conteggio carte del padre. Frequentavano il Sergeant Yorkes Casino di Luton, sfruttando un croupier che spesso sbagliava i calcoli delle vincite. Il loro successo portò Beevers a essere bandito da quattro casinò londinesi e suo padre da 19, con il risultato di essere bandito da 21 dei 23 casinò londinesi.
Prima di dedicarsi completamente al poker, Beevers ha lavorato presso NatWest e Citibank, prima di conseguire a 24 anni un Bachelor of Arts in Finanza e Contabilità presso la Middlesex University.
Carriera nel poker
Beevers ha iniziato il suo percorso nel poker con un torneo rebuy di pot-limit stud da 10 sterline a Luton. In breve tempo costruì un bankroll di 35.000 sterline grazie alle partite di stud a sette carte nel nord di Londra. Quando si è laureato, il poker è diventato la sua principale fonte di reddito.
La mafia di Hendon e la fama televisiva
Beevers, insieme a Ram Vaswani, Barny Boatman e Ross Boatman, formò The Hendon Mob, un leggendario gruppo di poker britannico. La loro fama è stata raggiunta grazie al Late Night Poker, dove Beevers ha raggiunto il record di tre finali.
Serie mondiali di poker (WSOP) e altri successi
Beevers è stato il primo membro dell'Hendon Mob a vincere un evento delle WSOP, classificandosi 14° nel Pot-Limit Hold'em da 2.500 dollari del 1996. Altre vittorie degne di nota sono:
A partire dal 2009, i suoi guadagni nei tornei dal vivo superano i 2,4 milioni di dollari.
Beevers si è guadagnato il soprannome di "The Elegance" (l'eleganza) per il suo stile di vita lussuoso, che comprende una Porsche 911 con targa personalizzata "Joe 911". Devoto tifoso del West Ham United F.C., ha sposato sua moglie Claire al Bellagio di Las Vegas dopo le WSOP del 2005. La coppia ha due figlie gemelle, Millie e Lola, nate nel 2006.
Oltre alle vincite nei tornei, Beevers è stato sponsorizzato da Full Tilt Poker e ha contribuito con oltre 40 articoli al sito web di The Hendon Mob. Ha anche scritto l'introduzione di "Aces and Kings" di Michael Kaplan ed è autore di lezioni di strategia di poker.
Beevers rimane una figura fondamentale nel poker britannico, contribuendo a rendere popolare il gioco attraverso la televisione e facendo da mentore ai futuri giocatori. Il suo approccio analitico, affinato con il blackjack, ha influenzato il suo successo nel poker.
Beevers ha iniziato con il blackjack e il conteggio delle carte prima di passare al poker a Luton.
Il soprannome, dato da Victoria Coren, riflette il suo stile di vita sofisticato finanziato dal poker.
La vittoria del Poker Million del 2007 è uno dei suoi risultati più importanti.
I suoi guadagni nei tornei dal vivo superano i 2,4 milioni di dollari.
Anche se meno attivo negli ultimi anni, rimane una figura rispettata nella comunità del poker.