I quattro cavalieri di Aberdeen: Leggende del blackjack nella Hall of Fame

I quattro cavalieri di Aberdeen, Blackjack

La storia del blackjack è ricca di storie di menti strategiche e approcci innovativi. Tra le figure più venerate c'è un quartetto noto come i Quattro Cavalieri di Aberdeen. Questi pionieri del blackjack hanno avuto un impatto significativo sull'evoluzione del gioco, in particolare per quanto riguarda la strategia di base, e i loro contributi sono valsi un posto meritato nella prestigiosa Blackjack Hall of Fame.

Chi erano i Quattro Cavalieri?

I Quattro Cavalieri di Aberdeen erano un gruppo di sergenti e soldati dell'esercito degli Stati Uniti di stanza all'Aberdeen Proving Ground, nel Maryland, negli anni Cinquanta. I loro nomi erano Roger Baldwin, Wilbert Cantey, Herbert Maisel e James McDermott.

Ciò che era iniziato come una ricerca intellettuale tra amici si è rapidamente evoluto in uno studio rigoroso delle probabilità del blackjack e del gioco ottimale. Il nome "Quattro cavalieri dell'Apocalisse" è stato in seguito attribuito loro da autori di giochi d'azzardo come riconoscimento del loro lavoro innovativo.

Un approccio collaborativo alla strategia del blackjack

A differenza di molti contatori di carte o giocatori di vantaggio individualisti, i Quattro Cavalieri lavoravano in modo collaborativo. Analizzavano meticolosamente le probabilità del blackjack utilizzando i primi computer IBM e i calcoli manuali, spesso chiamati "macchine per aggiungere", disponibili nella loro base militare.

La loro dedizione all'analisi statistica permise loro di sviluppare quella che oggi è universalmente riconosciuta come la "strategia di base" del blackjack.

La nascita della strategia di base del blackjack

Prima dei Quattro Cavalieri, il gioco del blackjack era in gran parte intuitivo o basato su prove aneddotiche. Il loro rigoroso approccio matematico ha cambiato tutto.

Essi determinarono la giocata statisticamente corretta per ogni possibile combinazione di mani contro ogni possibile upcard del banco.

Questo lavoro esaustivo ha fornito ai giocatori un modo sistematico per ridurre al minimo il margine della casa, trasformando il blackjack da un gioco di pura fortuna a uno in cui l'abilità e la strategia possono influenzare in modo significativo i risultati.

La loro pubblicazione rivoluzionaria

Nel 1956, i Quattro Cavalieri pubblicarono i loro risultati in uno studio analitico intitolato "The Optimum Strategy in Blackjack" (La strategia ottimale nel blackjack) sul Journal of the American Statistical Association. Questo lavoro fondamentale gettò le basi per tutte le successive guide strategiche sul blackjack e per i sistemi di conteggio delle carte.

Nel 1957, ampliarono ulteriormente la loro ricerca in un libro intitolato "Playing Blackjack to Win" (Giocare a blackjack per vincere), che includeva una tabella di strategia estraibile. Sebbene il libro non li abbia resi ricchi, ha esaurito la sua tiratura di cinquemila copie. Il libro contiene anche il primo sistema di conteggio delle carte pubblicato, anche se non offre una strategia con aspettative positive, ma piuttosto quella meno costosa.

Incontrare i visionari: I membri del team

Ora, una breve presentazione di ciascun membro del team.

Roger Baldwin

Roger Baldwin, all'epoca soldato semplice dell'esercito americano, aveva conseguito un master in matematica alla Columbia University. È stato il catalizzatore del progetto del gruppo, ispirato da un'osservazione casuale durante una partita di poker in caserma sulle regole del banco del blackjack. Dopo il servizio militare, Baldwin ha lavorato come amministratore di sistemi per la Union Carbide e per la città di New York. È stato l'ultimo membro superstite dei Four Horsemen, morto nel 2021 all'età di 91 anni.

Wilbert Cantey

Wilbert Cantey, sergente ad Aberdeen, ha portato il suo acume matematico alla squadra, avendo conseguito un master in matematica. Durante la sua carriera nell'esercito, ha applicato la matematica, la statistica e la tecnologia informatica alla ricerca e allo sviluppo di armi. In seguito ha lavorato come statistico presso l'Agenzia per il controllo degli armamenti del Dipartimento di Stato e si è ritirato come vicedirettore dell'analisi della ricerca operativa presso l'Amministrazione federale delle ferrovie del Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti. Cantey è morto nel 2008 a 77 anni.

Herbert Maisel

Herbert Maisel, un privato e l'unico membro senza laurea all'inizio del progetto, è diventato un illustre accademico. In seguito è diventato professore alla Georgetown University, dove ha presieduto il dipartimento di informatica. Maisel è morto nel 2019 a 88 anni.

James McDermott

James McDermott, anch'egli soldato semplice, ha contribuito con le sue intuizioni in quanto titolare di un master alla Columbia University. Dopo il periodo nell'esercito, ha lavorato per il governo federale prima di intraprendere una carriera di trentatré anni come dirigente IBM. McDermott è morto nel 2018 all'età di 88 anni. Edward O. Thorp ha riconosciuto il contributo di McDermott iscrivendo una copia di "Beat the Dealer" con "Grazie per il suo articolo, che alla fine ha portato a questo libro".

Impatto ed eredità: Dalla strategia alla Hall of Fame

Il lavoro dei Quattro Cavalieri di Aberdeen aprì la strada ai futuri innovatori del blackjack, tra cui figure leggendarie come Edward O. Thorp e Ken Uston, che svilupparono ulteriormente le tecniche di conteggio delle carte. La loro strategia di base divenne il fondamento su cui furono costruiti metodi di gioco più avanzati. Lo stesso Thorp convalidò le loro scoperte su un computer IBM 704 al MIT, trovando la loro strategia precisa "entro un paio di centesimi di punto percentuale".

L'influenza di "Beat the Dealer" (battere il banco)

La successiva pubblicazione di Thorp, "Beat The Dealer" (1962), ampiamente considerata il manuale originale per il gioco del blackjack, vendette oltre 700.000 copie e divenne un bestseller del New York Times. Questo libro, direttamente ispirato al lavoro fondamentale dei Quattro Cavalieri, portò a significativi cambiamenti nelle regole dei casinò che reagirono alla diffusione del gioco di vantaggio, anche se in seguito molti tornarono indietro a causa dell'afflusso di giocatori occasionali che credevano di poter "battere il banco".

L'ingresso nella Hall of Fame del Blackjack

Nel 1965, l'autore di giochi d'azzardo Dr. Allan N. Wilson li etichettò opportunamente come "I quattro cavalieri dell'Apocalisse" nel suo libro "The Casino Gambler's Guide". In riconoscimento del loro profondo e duraturo contributo al gioco, tutti e quattro i membri dei Quattro Cavalieri - Roger Baldwin, Wilbert Cantey, Herbert Maisel e James McDermott - sono stati formalmente inseriti nella Blackjack Hall of Fame il 4 gennaio 2008. Questa stimata istituzione onora i più grandi giocatori, autori e strateghi che hanno avuto un impatto significativo sul blackjack.

Come ha commentato Stanford Wong in occasione dell'inserimento,

Thorp non ci sarebbe mai arrivato senza il lavoro di questi ragazzi. Se Thorp non ci fosse mai arrivato, non so se qualcuno di noi sarebbe qui.


Conclusione

L'eredità dei Quattro Cavalieri di Aberdeen è una testimonianza del potere della curiosità intellettuale e dello sforzo collaborativo nel trasformare un popolare gioco da casinò. Roger Baldwin, Wilbert Cantey, Herbert Maisel e James McDermott, con il loro rigoroso approccio matematico, non solo hanno ideato la strategia di base del blackjack, ma hanno anche innescato una rivoluzione nel gioco del vantaggio che continua a influenzare il gioco oggi.

La loro introduzione nella Blackjack Hall of Fame è un giusto tributo a questi pionieri non celebrati che, lontano dalle luci dei casinò, hanno modificato per sempre il tessuto strategico del blackjack, dimostrando che l'intelletto e l'analisi possono davvero livellare il campo di gioco. Il loro lavoro fa sì che ogni giocatore che cerca di ottimizzare il proprio gioco si trovi sulle spalle di questi quattro giganti, rendendo il loro contributo una pietra miliare della storia del blackjack.

Domande frequenti

🃏 Qual era il significato del lavoro dei Quattro Cavalieri?

L'importanza principale dei Quattro Cavalieri risiede nel loro rivoluzionario sviluppo e nella pubblicazione della prima strategia di base matematicamente derivata per il blackjack. Prima del loro lavoro, i giocatori si affidavano in gran parte all'intuito o a linee guida informali. La loro analisi rigorosa ha fornito un modo statisticamente ottimale per giocare ogni possibile combinazione di mani contro ogni upcard del banco, riducendo drasticamente il margine della casa a sfavore del giocatore e trasformando il blackjack in un gioco in cui il gioco strategico era fondamentale. Questa strategia fondamentale divenne la pietra miliare di tutte le successive tecniche avanzate di blackjack.

💻 Come hanno condotto la ricerca i Quattro Cavalieri?

I Quattro Cavalieri condussero la loro rivoluzionaria ricerca utilizzando le limitate tecnologie a loro disposizione negli anni Cinquanta. Analizzarono meticolosamente milioni di mani di blackjack attraverso estesi calcoli manuali, integrati dall'uso dei primi computer IBM e di quelle che all'epoca erano note come "macchine addizionatrici" disponibili presso l'Aberdeen Proving Ground. Questo processo minuzioso permise loro di determinare la giocata statisticamente corretta per ogni scenario immaginabile del blackjack, dimostrando un'immensa dedizione alla loro ricerca intellettuale.

I Quattro Cavalieri di Aberdeen sono nella Hall of Fame del Blackjack?

Sì, tutti e quattro i membri dei Quattro Cavalieri - Roger Baldwin, Wilbert Cantey, Herbert Maisel e James McDermott - sono stati inseriti collettivamente nella prestigiosa Blackjack Hall of Fame nel 2008. Questa onorificenza riconosce il loro profondo e duraturo impatto sul gioco del blackjack, riconoscendo i loro sforzi pionieristici nello stabilire la strategia di base che continua a essere fondamentale per i giocatori seri di oggi. La loro induzione ha cementato la loro eredità di veri innovatori nella storia del gioco da casinò.

📄 I Quattro Cavalieri hanno inventato il conteggio delle carte?

Sebbene il lavoro dei Quattro Cavalieri sulla strategia di base sia stato assolutamente fondamentale, essi non hanno inventato il conteggio delle carte come viene inteso oggi. Tuttavia, il loro libro del 1957, "Playing Blackjack to Win", includeva il primo sistema di conteggio delle carte pubblicato. Sebbene questo primo sistema non fosse abbastanza robusto da fornire da solo un'aspettativa positiva per il giocatore, fu un passo fondamentale. La loro strategia di base completa ha creato il quadro analitico essenziale su cui sono stati costruiti e perfezionati sistemi di conteggio delle carte più potenti, come quelli famosi di Edward O. Thorp.

In che modo il lavoro dei Quattro Cavalieri ha cambiato il blackjack?

Il lavoro dei Quattro Cavalieri ha modificato radicalmente il gioco del blackjack, facendolo passare dall'essere percepito come un gioco di pura fortuna a uno in cui il gioco strategico può influenzare significativamente i risultati. Pubblicando la strategia ottimale, hanno permesso a milioni di giocatori di avvicinarsi al gioco in modo più analitico, comprendendo che decisioni informate potevano ridurre drasticamente il vantaggio del casinò. La loro ricerca ha ispirato direttamente anche figure successive come Edward O. Thorp, portando allo sviluppo e alla divulgazione di tecniche avanzate di gioco di vantaggio, che a loro volta hanno spinto i casinò ad adattare ed evolvere le loro regole.

Denis Anipchenko
Denis Anipchenko
Caporedattore ed esperto di gioco d'azzardo online

Denis è un vero professionista con molti anni di esperienza nel settore del gioco d'azzardo. La sua carriera è iniziata alla fine degli anni Novanta, quando ha lavorato come croupier, pit boss, manager e direttore di casinò. Questa esperienza unica gli ha permesso di comprendere a fondo il mondo del gioco d'azzardo dall'interno. Dalla fine degli anni Novanta Denis si è dedicato alla scrittura di articoli e analisi sul gioco d'azzardo e dai primi anni Dieci è diventato una figura chiave del team di Casinoz. Qui non solo scrive e cura i contenuti, ma crea anche recensioni, condivide la sua esperienza e aiuta i lettori a comprendere le complessità del gioco d'azzardo. Denis combina esperienza pratica e conoscenza approfondita, rendendolo uno degli esperti più rispettati del settore. I suoi scritti contengono sempre informazioni aggiornate, comprovate e utili per chiunque sia interessato al mondo dei casinò.

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Facts checked Alex Vasilev Redattore scientifico e verificatore dei fatti
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